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Trippen

trippen10_02Prodotti sostenibili possono difendere la base produttiva europea.

Di questi tempi non passa settimana senza che chiuda una industria calzaturiera italiana. Molti dei produttori tedeschi di calzature stanno licenziando personale o vengono sottoposti ad amministrazione controllata. La produzione viene de-localizzata in Romania, Bulgaria, Croazia o Cina. Polonia, Slovenia, e Ungheria già comportano costi troppo alti. Con le macchine e gli industriali se ne vanno all’estero anche la cultura e le tecniche calzaturiere. Tra breve avremo perso per sempre un intero settore industriale. Si dice che le ragioni di questi rivolgimenti siano attribuibili agli alti livelli salariali. Il risultato è che le calzature “made in Germany” o “made in Italy” sono, per design e qualità, quasi indistinguibili da quelle “made in China” . La Cina ha raggiunto il nostro livello, e nessuno sa quando finirà la nostra spirale discendente. In Europa i licenziamenti indeboliscono la fiducia dei consumatori, e la già critica situazione economica viene ulteriormente peggiorata. Il nostro approccio consiste nel concentrarci su design e produzioni particolari, con calzature che adempiono ottimamente alla loro funzione, ma il cui design non sia sempre facile da comprendere. Scarpe che non si addicano al mercato di massa e che perciò non si prestino ad essere copiate. Un prodotto di lunga durata. Calzature che siano alla moda ma che superino in durata le temporanee tendenze. Un’altra strategia Trippen è di creare una gamma di modelli e variazioni tali da consentirci di soddisfare tutti i desideri individuali dei clienti. In questo caso sono importanti dei programmi di consegna rapidi e flessibili. Di questi tempi, la strategia sembra poco conveniente, tuttavia dà lavoro a molte piccole aziende italiane a conduzione familiare. Ciò è possibile soltanto qui in Europa, date le infrastrutture esistenti, che tuttavia hanno bisogno di essere curate. Solo in piccole unità produttive possiamo garantire i prescritti standard ambientali, tecniche di produzione ecologiche, e creare posti di lavoro ben remunerati con buone condizioni lavorative. Sarebbe impossibile produrre la grande varietà di scarpe Trippen in grandi fabbriche lontane. Inoltre solo un prodotto altamente personalizzato, di grande qualità e fattura, può aver la possibilità di mantenersi concorrenziale nonostante i prezzi più elevati. Un volume recentemente pubblicato in lingua tedesca e inglese documenta il successo delle idee e del design Trippen. I grandi mutamenti nella produzione globale sono stati accompagnati da svolte nel decennio di attività Trippen. Con l’aiuto di due professionisti dediti al loro lavoro quanto noi alle nostre scarpe – Jurgen Holzenleuchter per la fotografia e Matthias Wittig per il design grafico – il libro rappresenta un tentativo di bilancio provvisorio per aguzzare la mente in vista degli sviluppi futuri.

Sustainable Products Can Defend Europe’s Manufacturing Base

Another Italian shoe factory closes almost every week at the moment. Many of the remaining German shoe manufacturers are shedding staff or going directly into receivership. Production is shifting to Romania, Bulgaria, Croatia or China. Poland, Slovenia, Hungary and Poland are already too expensive. Along with the machines and their manufacturers, traditional shoemaking knowledge and skills are also disappearing abroad. Soon we will have lost a whole industry for ever. The reason for this development is said to be the high level of wages. The consequence is that shoes ‘Made in Germany’ or ‘Made in Italy’ are almost indistinguishable in design and quality from those ‘Made in China’. China has caught up. Nobody knows where this downward spiral will end. Redundancies in Europe weaken consumer confidence and thus make an already bad economic situation even worse. Our approach is to centre on production and design a special product on that basis. Shoes that optimally fulfil their function but whose design is not always so easy to comprehend. Shoes that are no good for the mass market and are therefore not worth copying. Shoes that are fashionable but outlast transient trends. A life-long product. Another Trippen strategy is to create such a variety of models and variations that we are able to satisfy all the customer’s individual wishes. Here fast and flexible delivery schedules are important. It sounds unprofitable in this day and age, but it gives work to many small family businesses in Italy. That is only possible here in Europe with the corresponding infrastructure, which needs looking after. Only in small production units can we guarantee the prescribed environmental standards and ecological manufacturing techniques and create well-paid jobs with good working conditions. It would be impossible to produce the great diversity of Trippen shoes in big remote factories. And only a highly customisable product made in high quality with a high proportion of craftsmanship stands a chance of remaining competitive despite higher prices. A recently published book in German and English language documents the success of Trippen’s concept and design. The big shifts in global production are also paralleled by turning points in the decade of the Trippen story. Together with two craftsmen who are just as dedicated to their trades as we are to our shoes – Jürgen Holzenleuchter with his photographs and Matthias Wittig for graphic design – this book represents an attempt to draw a provisional balance and sharpen minds for coming developments.

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