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Cracking Art

La Cracking Art ritorna a Treviso, e lo fa in modo eclatante. Una pacifica invasione di animali in plastica lungo le vie del centro storico, che guida idealmente lo spettatore fino al cortile di Cà dei Ricchi. Un’importante iniziativa con una doppia mission: da un lato la divulgazione artistica e dall’altro la solidarietà sociale. Infatti l’evento è realizzato per sostenete l’Associazione Onlus “Consorzio per mio figlio”, impegnata nella raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature per l’Area Pediatrica dell’Ospedale di Treviso. La manifestazione, intitolata “Cracking Art Revolution”, è un evento dal respiro internazionale che presenta l’opera di uno dei più apprezzati gruppi artistici del panorama contemporaneo. Nato nel 1993, sotto l’impulso di Omar Ronda con la sottoscrizione del “Manifesto di fine millennio”, oggi è composto da William Sweetlove, Renzo Nucara, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Rizzetti e Kicco. Questi autori hanno partecipato a numerose esposizioni e manifestazioni di rilievo, portando le loro creazioni in tutto il mondo. Da menzionare la Biennale del 2001-curata da Harald Szeeman- ricordata nell’immaginario collettivo come “l’edizione delle tartarughe”. Un’idea di fare arte mediante un mezzo certamente esplicativo del nostro tempo: la plastica. Per portare un messaggio di salvaguardia ambientale e di impegno sociale, in un rapporto intrinseco tra natura e artifizio. Cracking è il processo mediante il quale viene trasformato il petrolio in virgin nafta, elemento base per numerosi prodotti sintetici. Abbattere il falso mito della malignità della plastica, elemento potenzialmente eccezionale, di cui spesso viene fatto un uso improprio. Infatti la loro materia artificiale è figlia di tutto il vissuto organico del pianeta. Ed allo stesso tempo smascherare le presunte naturalità: ”dai seni al silicone all’erbetta sintetica” come diceva Ronda in un’intervista alcuni anni fa.
Tra le novità della mostra trevigiana, la comparsa dell’Orso, ultimo nato nello “zoo Cracking”, anch’esso monito di una nuova rispettosa coscienza verso la natura.

Cracking Art are now back in Treviso with a sensational exhibition, a peaceful invasion of plastic animals along the city streets ideally guiding spectators all the way to the inner yard of Ca’ dei Ricchi. The relevant initiative is aimed both at making art popular and at bringing about social solidarity, in fact it will support the ‘Consorzio per mio figlio’ Onlus Association in its fund-raising campaign to provide the Paediatric Ward of Treviso Hospital with up-to-date medical equipment. Labelled “Cracking Art Revolution”, the display is a wide-ranging event, the work of an art group that stands out on the contemporary scene. Born in 1993, on Omar Ronda’s initiative with the signing of the “Millennium End Manifesto”, the group is at present composed of William Sweetlove, Renzo Nucara, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Rizzetti and Kicco, who have shown their creations in countless exhibitions and events all over the world. It is enough to mention their exhibition at the 2001 Venice Biennial, under the management of Harald Szeeman, still remembered as the ‘Turtle Edition’. Their idea consists in using plastic, a material that has in many ways characterised modern life, as an artistic medium to foster social commitment, to safeguard the environment, and to rediscover a meaningful relationship between nature and art. Cracking is the process through which oil is transformed into virgin naphtha, the basic element for countless synthetic products. The group’s aim is to do away with the idea that plastic is a harmful material, to show that, despite it has often been misused, its potential qualities are exceptional and that, far from being artificial, it is the outcome of our planet’s organic life. Their aim is also to expose fake natural things: “ from silicone breasts, to synthetic lawns”, as Ronda declared in an interview a few years ago. The Bear, the latest creation to join “ Cracking Zoo”, is among the novelties in the Treviso exhibition, itself the embodiment of a new attitude of respect to nature.

www.crackingart.com